A partire dalla fine del 2022, la Segreteria Generale della CEI ha costituito un Tavolo Tecnico sull’Energia e le CER che riunisce gli Uffici che a vario titolo sono impegnati sul tema per fornire alle chiese locali e gli enti religiosi alcune informazioni di carattere generale – data la complessità e la novità rappresentata da questa configurazione – e suggerire alcuni strumenti e metodologie utili a compiere i primi passi. A tal fine questo organismo ha elaborato un Vademecum dedicato alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) concepito come strumento di formazione ed informazione, che mira a guidare e supportare tali enti nell’approcciarsi a questo innovativo modello organizzativo, e che verrà aggiornato regolarmente per recepire gli sviluppi normativi, di mercato e pastorali.
Le Comunità Energetiche Rinnovabili, ancora in fase iniziale in Italia dopo la pubblicazione a gennaio del Decreto attuativo da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e a febbraio delle Regole operative da parte del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), offrono un’opportunità concreta per promuovere la transizione energetica integrando la tutela ambientale con la giustizia economica e sociale, e la cura della persona umana e della comunità di cui fa parte. Un’opportunità che vuole essere colta dagli enti religiosi, che nella normativa vigente sono tra i soggetti autorizzati a partecipare e controllare le configurazioni delle CER: questi enti possono non solo aderire a comunità energetiche esistenti, ma anche promuovere la formazione di nuove CER, collaborando con altri soggetti o operando in autonomia.
In questo scenario, il documento offre una visione generale sul tema delle CER, partendo dalle motivazioni che hanno spinto la Chiesa ad occuparsene nell’ambito della riflessione sulla Cura del Creato, così come descritta da papa Francesco nell’enciclica Laudato si’. Vengono esaminati i benefici sociali, ambientali ed economici delle CER, descritti i quadri normativi e i possibili modelli organizzativi e giuridici. Ogni passo del processo di costituzione e operatività di una CER viene analizzato, fornendo indicazioni pratiche per le chiese locali e gli enti religiosi, anche grazie alla collaborazione e al sostegno del MASE e del GSE. Il documento tratta anche il tema delle CER(S), che, come nel caso del Progetto Lucensis, si pongono quale obiettivo primario il contrasto alle disuguaglianze e alla povertà energetica.
Il Vademecum non solo fornisce informazioni generali, ma invita anche a una riflessione profonda sulle responsabilità degli enti ecclesiali e civili in termini di risposta alle fragilità dei territori. Avendo una finalità divulgativa, il documento sollecita la consultazione di professionisti per l’analisi giuridica, tecnica ed economica dei singoli progetti, per assicurare così l’adozione delle soluzioni più appropriate per ogni contesto specifico.
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