Il progetto Lucensis partner della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ promossa dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale

Lucensis ha aderito alla Piattaforma di iniziative Laudato Si’ e intende portare il proprio contributo allo sviluppo e alla disseminazione della piattaforma.

La Piattaforma, lanciata dal Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale a novembre 2021, accoglie tutte le realtà interessate a imparare e a crescere insieme, mentre camminiamo verso la piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica, nello spirito sistemico dell’ecologia integrale.

Con l’intento di creare un un network di condivisione di esperienze e buone pratiche, la Piattaforma è rivolta a famiglie, parrocchie e diocesi, istituzioni educative, realtà assistenziali e sanitarie, organizzazioni e gruppi, attività produttive e comunità religiose: ogni realtà può condividere il proprio progetto di ecologia integrale, le proprie riflessioni sui temi della sostenibilità e i risultati raggiunti dalle singole iniziative poste in essere.

I principi attorno ai quali si riconosce l’impegno e la condivisione delle realtà che aderiscono alla Piattaforma sono costituiti dei 7 Obiettivi Laudato si’Risposta al grido della terraRisposta al grido dei poveriEconomia ecologicaAdozione di stili di vita sostenibiliIstruzione ecologicaSpiritualità ecologica; Resilienza e valorizzazione della comunità.

La stretta adesione agli Obiettivi Laudato si’ caratterizzerà l’impegno del progetto Lucensis a favore della Piattaforma e della sua crescita.


Il MiTE concede il patrocinio a Lucensis

Il Ministero della Transizione Ecologica ha concesso il patrocinio al Progetto Lucensis per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali, promosso dall’Arcidiocesi di Lucca e da Sisifo Società Benefit.

Tale organo di Governo, istituito nel 1986 con il nome di Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è preposto all’attuazione della politica ambientale.

Le funzioni ricoperte dal MiTE sono diverse e vanno dalla tutela della biodiversità, degli ecosistemi e del patrimonio marino-costiero alla salvaguardia del territorio e delle acque, passando per l’attuazione di politiche di contrasto al cambiamento climatico e al surriscaldamento globale. Questo Ministero, inoltre, promuove la mobilità sostenibile e la rigenerazione urbana secondo criteri di sostenibilità.

Tra gli obiettivi del MiTE non manca la valorizzazione dell’economia circolare e dell’efficienza energetica, caldeggiando l’attuazione di buone pratiche volte a ridurre la nostra impronta ecologica.

Il patrocinio concesso dal MiTE a Lucensis è una conferma del fatto che il progetto si inserisca a pieno titolo nello sforzo collettivo nazionale di una transizione energetica che punti sempre più alle energie rinnovabili e, alla luce dei recenti conflitti armati e delle relative conseguenze, anche ad una sempre maggiore autonomia energetica rispetto alle fonti fossili.

La costituzione delle CERS (Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali), primo obiettivo del progetto, si inserisce a pieno titolo nello sforzo globale di lotta al cambiamento climatico attraverso il contenimento delle emissioni di CO2 in atmosfera; intende inoltre declinare il suo impegno sociale mediante politiche di inclusione energetica sostenibile per le realtà e le fasce di popolazione maggiormente bisognose.


Il progetto Lucensis a “FA’ LA COSA GIUSTA!”

Dal 29 aprile al 1° maggio è tornata in presenza, dopo due anni, Fa’ la cosa giusta! la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, a Fieramilanocity con oltre 500 realtà espositive e più di 250 appuntamenti tra laboratori, incontri e presentazioni.

Il Progetto Lucensis è stato presentato presso lo stand di SISIFO srl Società Benefit, promotrice del progetto insieme all’Arcidiocesi di Lucca.
La crisi climatica e ambientale, la dipendenza energetica da fonti fossili – esasperata ulteriormente dai recenti conflitti armati – sono temi che coinvolgono tutti e che, hanno spinto i visitatori a fermarsi e informarsi sul tema delle Comunità Energetiche e nello specifico del Progetto Lucensis: ha suscitato particolare interesse l’approccio sistemico del progetto, una dimensione che, a partire dall’impegno per la tutela ambientale e per l’efficientamento energetico, propone una sostenibilità che coinvolge anche la sfera sociale ed economica delle comunità coinvolte.

Se infatti nella comunità energetica “tradizionale” (CER) il primo risultato è quello di ripartire i benefici prodotti dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, il progetto Lucensis mira a fare un ulteriore salto di qualità con la CERS, la Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale: perseguendo l’obiettivo dell’inclusione energetica, questa prevede diverse modalità di ripartizione dei benefici all’interno della stessa comunità e può decidere di destinarli in toto o in parte a favore di soggetti fragili, o di soggetti ad alta valenza sociale quali istituti per disabili, scuole, mense per i poveri etc..
La sensibilità e l’interesse manifestati dai visitatori per Lucensis e per la sua proposta capace di integrare la sostenibilità ambientale con quella economica e sociale, conferma la manifestazione Fa’ la cosa giusta come punto di riferimento per i cittadini sensibili ad un fattivo cambiamento attraverso l’adozione di soluzioni innovative per uno stile di vita più sostenibile.